Semèle – Montefalco Sagrantino Passito DOCG
“Un vino nato dai nostri ricordi d’infanzia quando si beveva durante il pasto Pasquale con l’agnello ed usato come ricostituente insieme al tuorlo nell’uovo sbattuto. Per primi abbiamo scelto di tornare al basso residuo zuccherino; ad oggi abbiamo ricevuto decine di riconoscimenti internazionali.”
VIGNA | 15 ettari |
TIPOLOGIA DI TERRENO | argilloso, sabbioso, lacustre |
ALLEVAMENTO | cordone speronato |
RESA IGT AMMISSIBILE | 80 quintali/ettaro, pari a 104.000 bottiglie |
PRODUZIONE | 20.000 bottiglie |
VITIGNI | Sagrantino |
VENDEMMIA | manuale 3° decade di Ottobre |
APPASSIMENTO | graticci e cassette |
AFFINAMENTO | acciaio, legno e vetro per 5 anni |
LONGEVITÁ DEL VINO | fino a 15 anni |
GRADAZIONE ALCOLICA | 14,5% |
TEMPERATURA DI SERVIZIO | 16° – 18° C |
Ogni Vino ha bisogno di grappoli adatti scelti alla giusta maturazione.
Per il Semèle selezioniamo a mano il 18 % delle uve provenienti dalle nostre vigne. Le uve di Sagrantino vengono appassite su graticci in un ambiente in cui ricreiamo la condizione di temperatura, umidità e ventilazione delle migliori sei annate degli ultimi 40 anni. La fermentazione viene svolta sulle bucce a temperatura controllata, l’invecchiamento è lungo in botti di rovere e l’affinamento lunghissimo in bottiglia da 0.375 litri.
Il colore è rosso rubino intenso, impenetrabile, la consistenza è notevole.
Il naso è ricco: confettura di mora, fichi e albicocche secche, scorza di arancia candita, note balsamiche ed empireumatiche, vaniglia, cannella, cacao amaro, caffè.
Il contrasto tra dolcezza e tannicità rappresenta in pieno la tradizione millenaria della vinificazione di Montefalco. Il vino è equilibrato, persistente, di grande corpo. Lunghissimo, armonico e non stucchevole.
Si abbina tradizionalmente con l’agnello. È ottimo con i formaggi stagionati, il cioccolato fondente amaro, la crostata con la nostra marmellata d’ uva di Sagrantino.