La cantina è stata interamente progettata e costruita da noi: abbiamo individuato soluzioni tecnologiche che ci permettono di non utilizzare l’utilizzo della chimica di sintesi.
Una volta raccolta, l’uva viene selezionata su due tavoli vibranti: la selezione dei grappoli e poi dei singoli acini ci permette di rimuovere ogni impurità e di non introdurre nei fermentatori pericolose muffe che altrimenti andrebbero eliminate con l’utilizzo dei solfiti.
I fermentatori sono dotati di fasce caldo/freddo che ci permettono di controllare la temperatura di fermentazione: attraverso la criomacerazione riusciamo ad estrarre i migliori profumi e colori.
Per evitare l’ossidazione del vino, i rimontaggi vengono fatti a circuito chiuso attraverso un processo di micro-ossigenazione: anche questo ci permette di evitare l’abuso di solfiti per corregge eventuali imperfezioni del vino.
La cantina è dotata di impianti di isolamento dei campi elettromagnetici, che impediscono un precoce e dannoso invecchiamento del vino.
La bottaia è dotata di un impianto di ricircolo dell’aria: ogni 24H viene introdotta aria pulita proveniente dal tetto per impedire l’incubazione di eventuali batteri.
Il vino invecchia in botti di rovere di Slavonia fabbricate in italia e affina in barriques francesi e di quercia americana.